Fototermolisi frazionata: cos'è e come un modo innovativo per "rifinire" la pelle risolverà i problemi

ringiovanimento cutaneo non ablativo laser

La termolisi frazionata (fraxel) è un metodo di "resurfacing" laser del viso e del corpo, che aiuta a far fronte ai problemi della pelle legati all'età e allo stress.

Questa procedura è efficace quasi quanto gli apparecchi chirurgici e, dopo la termolisi, le cellule della pelle iniziano a produrre attivamente collagene ed elastina, come in gioventù, cioè i cambiamenti benefici si verificano in più strati contemporaneamente e non solo nell'epidermide esterna.

La procedura è molto efficace, ma allo stesso tempo traumatica. Può essere effettuato solo in cliniche specializzate.

Che cos'è - fototermolisi frazionata, qual è l'essenza del metodo e l'efficacia, indicazioni e controindicazioni per le procedure su viso e corpo che utilizzano la tecnologia fraxel, foto prima e dopo, conseguenze e recensioni sulla procedura laser, prezzi stimati e quali dispositivi sono usato - tutto questo cercheremo di dirti di più.

Informazione Generale

La termolisi si riferisce al processo di distruzione strutturale del tessuto sotto l'influenza delle alte temperature. Il concetto è stato creato e mediato dai medici e poi introdotto in uso dai cosmetologi.

E la fototermolisi è anche il processo di termolisi, ma è causato dall'esposizione all'energia luminosa. In cosmetologia viene utilizzato durante la fotoepilazione e il "resurfacing" laser di cicatrici e cicatrici.

La fototermolisi frazionata è una tecnica in cui la fototermolisi non interessa l'intera superficie della pelle, ma solo le sue singole aree. Ciò significa che possiamo parlare di distruzione focale dei tessuti riscaldandoli con l'aiuto dell'energia laser (luce).

L'essenza della procedura e altri nomi

La procedura di fototermolisi frazionata è classificata come una modalità di stimolazione negativa della pelle, poiché durante la sessione viene applicato un certo tipo di lesione, in questo caso ustioni.

Per ottenere il risultato cosmetico atteso, è necessario avviare il processo di rigenerazione, che ripristina la pelle dopo i danni.

Un'ustione termica di questo tipo si presenta come una "colonna", che si forma nello spessore del derma sotto l'azione mirata dei raggi laser. Questa "colonna" in cosmetologia è chiamata "zona di trattamento microscopico" o abbreviata - MLZ.

Di diametro non possono raggiungere più di un decimo di millimetro: da circa 0, 1 a 0, 4 mm, con una profondità di penetrazione fino a 0, 5 mm. A seconda del tipo di procedura scelta, su un centimetro quadrato di superficie possono essere localizzati da dieci a diverse migliaia di microtraumi, mentre la velocità di impatto è di 3000 MLZ/sec.

Se analizziamo il meccanismo d'azione della fototermolisi frazionata, è simile alla terapia con mesoscooter, ma quando si utilizza un rullo, i microdanni vengono applicati meccanicamente usando aghi.

Nella pratica cosmetologia, il concetto di termolisi frazionata ha diversi sinonimi comunemente usati:

  • termolisi ottica dermica;
  • Terapia DOT;
  • "lucidatura" laser frazionata;
  • ringiovanimento LAFT;
  • nanoperforazione laser frazionata;

Metodo ablativo e non ablativo

L'ablazione laser è l'evaporazione di una sostanza mediante un impulso laser. Quando si utilizza la fototermolisi frazionata ablativa, scegliere un tipo di radiazione laser, la cui energia è per lo più assorbita dalle molecole d'acqua.

Durante un impatto a breve termine su un'area localizzata, il raggio laser riscalda quasi immediatamente l'acqua contenuta nei tessuti, fino a 300°C. A causa di ciò, l'intera "colonna" evapora e al suo posto si forma una ferita microscopica di tipo aperto, che è circondata da strati di cellule coagulate termicamente.

Dopo la fototermolisi ablativa, il recupero sarà molto più lento e più lungo rispetto a un metodo non ablativo.

Ma i risultati della procedura saranno oggettivamente migliori e l'effetto lifting sarà più chiaro. È meglio utilizzare un corso da 2 a 6 sessioni. Ma durante tali procedure, il paziente è esposto a un certo rischio di infezione dei tessuti negli strati dermici profondi.

La termolisi frazionata non ablativa può essere attribuita a tecniche di microtraumi più delicate. Viene utilizzato un raggio laser, che praticamente non danneggia l'epidermide, si formano ustioni sotto di essa.

I tessuti distrutti non evaporano, ma rimangono all'interno della "colonna", naturalmente non ci sono ferite aperte. Il lifting non è così evidente come con il primo metodo ablativo, poiché i prodotti del decadimento cellulare non sono stati rimossi al momento della procedura, il che significa che non vi è alcun effetto di "stringimento" della pelle.

Si consiglia di utilizzare corsi da 3 a 10 sessioni. Per il paziente, non vi è praticamente alcun rischio di infezione dello strato dermico profondo, poiché non vi è alcuna violazione dell'integrità della superficie.

Indicazioni, effetto

Le indicazioni per la nomina di una procedura utilizzando la tecnologia Fraxel possono essere i seguenti motivi:

  • la necessità di stimolare la pelle avvizzita e invecchiata;
  • trattamento delle lesioni pigmentate/depigmentate;
  • sbarazzarsi di cicatrici, post-acne e piccole cicatrici;
  • la necessità di rimuovere le smagliature.

Non adatto per eliminare le formazioni cheloidi.

Vantaggi

In cosa differisce questo metodo dalla classica "lucidatura" con il laser? Con l'approccio tradizionale l'ustione interessa una vasta area, e con l'esposizione frazionata ha il carattere di un punto e localizzato.

Tra le lesioni da ustione ci sono spazi con pelle intatta, e questo rende la fototermolisi meno traumatica e accelera i tempi di guarigione.

Il metodo è adatto per trattare qualsiasi parte del corpo, ma nella maggior parte dei casi viene utilizzato in modo specifico per il viso. Quando si utilizza la tecnologia Fraxel, l'estetista può lavorare anche con la pelle delle palpebre.

Una caratteristica di questa termolisi ottica del derma è il design innovativo del dispositivo DOT stesso, che consente di evitare aree cutanee mancanti o la sovrapposizione di una zona sull'altra.

Meccanismo di azione

Alla consultazione preliminare, il cosmetologo determina gli obiettivi che il cliente vuole raggiungere, scopre possibili controindicazioni alla procedura, parla dei possibili risultati e del loro rispetto delle aspettative del cliente.

procedura di ringiovanimento cutaneo non ablativo

Il medico stabilirà sicuramente un punto sui rischi e lo sviluppo di complicanze post-procedurali, nonché su come prendersi cura della pelle dopo aver subito un ciclo di fototermolisi.

È necessario discutere in anticipo e scegliere il metodo appropriato per alleviare il dolore e il cliente deve sicuramente segnalare eventuali reazioni allergiche ai farmaci.

Poche ore prima della seduta viene effettuato un peeling superficiale, il cui scopo è uniformare lo spessore dello strato corneo della pelle.

Durante l'operazione, il paziente può avvertire dolore e disagio moderati. La loro gravità non può in alcun modo dipendere dal modello dell'apparato utilizzato. Il livello del dolore si basa sulla profondità e sull'intensità del raggio laser e questi parametri sono determinati dallo stesso specialista, concentrandosi sugli obiettivi terapeutici.

Più il problema viene trascurato, gli strati più profondi devono essere interessati.

Ma di solito come anestetico vengono utilizzate creme ordinarie con effetto anestetico, che vengono applicate alle aree di lavoro un massimo di 40 minuti prima dell'inizio della sessione.

Durante la sessione, il cosmetologo sposta un ugello sulla superficie, che emette un raggio laser mirato. Se si presenta tale necessità, la stessa area viene trattata ripetutamente all'interno della stessa procedura.

La durata è da 15 minuti a 1 ora. Tutto dipende da quanta pelle viene trattata. Al termine della fototermolisi frazionata, sulla superficie "lucida" viene applicata una crema ad effetto calmante.

Per ottenere il risultato desiderato, è necessario condurre un corso di diverse procedure, da 3 a 10, a seconda del tipo di esposizione scelto. Puoi fare una sessione una volta al mese.

Raccomandazioni (allenamento e riabilitazione)

Alcuni giorni prima della procedura programmata, il paziente dovrebbe iniziare a seguire un ciclo profilattico di antibiotici e agenti antivirali. Naturalmente, se ci sono prove oggettive per questo.

Il giorno in cui si verifica la fototermolisi frazionata, la persona dovrebbe evitare l'alcol e astenersi completamente dal fare sport.

cura della pelle dopo il ringiovanimento non ablativo

Dopo la procedura di fototermolisi non ablativa, il processo di recupero dura fino a tre giorni, dopo il tipo di ablazione, almeno una settimana.

Se la "lucidatura" si basava sull'ablazione, per diversi giorni il paziente avrà pelle arrossata, gonfiore, sensazione di bruciore e disagio.

Dopo aver consultato uno specialista, è possibile applicare impacchi rinfrescanti o applicare analgesici locali sulla pelle, disponibili sotto forma di spray.

Dopo che sono trascorsi almeno tre giorni, il colore del derma "lucido" potrebbe cambiare leggermente. Ad esempio, può diventare pseudo-abbronzato, a causa della maggiore decomposizione dei residui contenenti pigmento dalle cellule precedentemente necrotiche.

Apparirà secchezza, inizierà il peeling e una persona potrebbe anche provare prurito per un breve periodo. Tutte queste manifestazioni non sono pericolose e passeranno da sole in circa una settimana. È severamente vietato graffiare la pelle pruriginosa!

Affinché la riabilitazione dopo fraxel avvenga senza complicazioni, è necessario seguire alcuni consigli di base:

  • è necessario prendersi cura della pelle e assicurarsi di applicare i prodotti esterni consigliati. Nella maggior parte dei casi si tratta di farmaci prescritti per il trattamento di ustioni termiche e spray idratanti;
  • la crosta che si forma in superficie con la guarigione delle ferite non deve essere rimossa artificialmente, ma solo naturale caduta;
  • se prima della procedura il paziente ha assunto farmaci antimicrobici e antivirali, il suo decorso dovrebbe essere continuato secondo le istruzioni;
  • per non sviluppare iperpigmentazione è necessario isolare la pelle trattata dalla luce solare diretta per un periodo di almeno un mese. Di solito usa filtri solari con SPF 40+;
  • durante tutto il periodo di recupero è vietato l'uso di scrub e altri metodi meccanici di detersione cutanea.

Possibili effetti collaterali e complicazioni

Nonostante il fatto che la fototermolisi frazionata sia uno dei metodi più moderni e sicuri, ha anche una serie di effetti collaterali:

  • infezione batterica, sviluppo di streptoderma o stafiloderma;
  • eritema di durata superiore a tre giorni;
  • edema sulla superficie della pelle trattata con una durata superiore a due giorni;
  • iperpigmentazione nel periodo post-infiammatorio;
  • la comparsa di vesciche da ustione, crepe erosive;
  • esacerbazione di HSV1 o acne;
  • microscopiche emorragie sottocutanee.

Controindicazioni (generali e locali)

controindicazioni al ringiovanimento non ablativo

La fototermolisi frazionata non viene eseguita con le seguenti controindicazioni generali:

  • tumori oncologici;
  • il periodo di allattamento al seno;
  • HSV1 e HSV2 nella fase acuta;
  • malattie infettive;
  • malattie croniche nella fase di manifestazione;
  • diabete mellito di qualsiasi tipo;
  • difetti e insufficienza del sistema cardiovascolare;
  • disturbi nel lavoro degli organi del sistema ematopoietico, scarsa coagulazione del sangue;
  • la presenza di malattie autoimmuni;
  • tendenza a formare cicatrici profonde di tipo cheloide;
  • stato epilettico o sindrome convulsiva;
  • deviazioni psichiche;
  • prendendo isotretinoina per sei mesi;
  • una recente abbronzatura o una visita al solarium.

E le seguenti controindicazioni locali:

  • tutti i processi infiammatori localizzati nell'area di lavoro prevista;
  • alterata integrità della pelle;
  • eventuali neoplasie di origine sconosciuta;
  • lavaggio a secco della pelle o qualsiasi altra procedura che potrebbe ferire la pelle.

Dove e su quali dispositivi viene effettuato, prezzi approssimativi

prezzo del ringiovanimento cutaneo non ablativo

Il costo di una procedura fraxel dipende dall'area trattata, quindi i prezzi stimati per il resurfacing con laser frazionato variano.

Solo specialisti qualificati possono condurre sessioni di fototermolisi in un ospedale di cosmetologia.

Per la stessa procedura di ringiovanimento del fraxel, vengono utilizzati dispositivi con CO2 o un laser a erbio. I normali saloni di bellezza per la maggior parte non dispongono delle attrezzature necessarie o del personale qualificato.

L'uso dei laser per scopi cosmetici è ancora controverso. Comunque sia, le procedure basate sull'azione di un raggio laser sono tra le più popolari, efficaci e sicure.

Recensioni

Ti invitiamo a leggere alcune recensioni sul ringiovanimento della pelle del viso con laser frazionato:

  • Prima recensione: "Ho 35 anni. Sono andato per 2 sessioni di fototermolisi frazionata. La seconda visita ha avuto luogo 30 giorni dopo la prima visita. Di conseguenza, ho notato che i miei pori, di solito leggermente dilatati, si irrigidivano e la pelle della fronte e delle guance iniziava a sembrare molto più uniforme. Sono stato soddisfatto. L'unica cosa che mi ha dato fastidio è stata la desquamazione che è comparsa dopo la seconda visita. Ma è scomparso senza lasciare traccia dopo tre giorni. Ora mi guardo allo specchio e mi godo la mia stessa faccia".
  • Seconda recensione: "Voglio parlarvi della mia impressione su questo metodo, poiché ho sentito un risultato positivo. Dopo tre procedure, ho notato che il mio viso si è schiarito, le macchie di pigmento su alcune parti del viso si sono schiarite, le cicatrici hanno iniziato a risaltare in modo meno evidente e la pelle si è irrigidita. Questi cambiamenti non sono avvenuti tutti in una volta, ma gradualmente. Dopo circa 4 mesi, ho cominciato a sembrare 5-6 anni più giovane della mia età. Consiglio a tutti coloro che si prendono cura di se stessi di provare questa cosa meravigliosa.
  • Terza recensione: "Avevo molta paura di questo tipo di procedure, credendo che ci fossero più conseguenze indesiderabili che vantaggi. Tuttavia, quando sono comparse le prime rughe, l'idea della "magica trasformazione della pelle" ha iniziato a visitarmi sempre più spesso la testa. Così ho deciso di fare una sessione di fototermolisi. Nel processo, c'erano sensazioni leggermente dolorose, ma tollerabili. Dopo qualche tempo, sono diventati visibili cambiamenti gioiosi sul viso: le rughe intorno agli occhi si sono attenuate, la carnagione è diventata più chiara, il contorno si è teso. In generale, mi è piaciuto l'effetto. Userò di nuovo questa procedura se necessario.
  • Quarta recensione: "Considero questo metodo indispensabile per ogni donna che vuole rimanere giovane e attraente. Ho scoperto qualcosa di nuovo per me stesso e sono rimasto immensamente soddisfatto. Ci sono molti momenti positivi e tutti si sono riflessi sul mio viso: rughe e pigmentazione fini sono sparite, la pelle non è così flaccida, ci sono meno infiammazioni e, soprattutto, mi piaccio molto di più. Voglio consigliare a tutti di amarsi, di non risparmiare sulla propria bellezza e di utilizzare procedure efficaci per mantenere la propria giovinezza.